MOTORE VESPA FARO BASSO ELABORATO, NONNA CON PIU' PEPE

Motore faro basso con più pepe

Visto che io la nonna ho intenzione di usarla tutti i giorni, anche per i viaggi più lunghi, nasce spontanea una domanda, ma possibile che nessuno abbia pensato a mettere un po’ di pepe nei motori delle nonne?.
Incomincio la ricerca sui forum del settore leggo alcuni post in cui si parla di montare carburatori 16/16 – 19/19 delle small, ma finalmente in un post leggo una discussione che parla di un pistone a celo piatto e testa ribassata, montati in alcuni modelli di fine produzione di VB1T, che pare migliorassero notevolmente le prestazioni.
Un giorno, penso proprio che qualche volta sia il destino a metterci lo zampino, mentre cazzeggio su subito, mi imbatto in un’inserzione……….vendo testa cilindro e pistone, rimanenza di un vecchio magazzino per faro basso o ape, guardo meglio la foto azzz…., ma il pistone non ha i deflettori, il cilindro ha tre fori e la testa è diversa dalle solite, lo compro immediatamente.







dopo una bella pulita con la benzina



Passo successivo, visto che trattasi di cilindro e pistone di un 150 e non voglio toccare il motore della mia nonna che è perfetto, è trovare in giro un motore da rifare, mi va bene un motore vn2t vl1-3t o vb1t, praticamente identici ad eccezione dell’albero, il primo 125 monta una biella più corta.
In una baldogita in quel di massa, mostra scambio, mentre stiamo andando via, mi accorgo che in un banco in due ceste ci sono pezzi di motori…..guardo meglio, un vn2t e un vl3t, il tipo mi dice se mi dai 150,00 €. Ti do tutto, riesco a strappare un 130,00 €. E porto via tutto, per la cronaca il motore del vn2t è quasi completo ed in ottimo stato il motore vl3t era esploso, ma nelle ceste ci sono anche altri pezzi ammortizzatori anteriore e posteriore con sostegno, pedale freno vn2t, ecc. ecc. tutti pezzi che rivenderò con calma.









Con il tempo, mi sono procurato anche un motore vb1t, per completare i pezzi, ed ho provveduto ad
Ordinare i pezzi per rifare il motore, ora manca solo una cosa il carburatore, devo essere sincero non mi piace molto mettere su un motore anni 50 un carburatore anni 80, ed allora incomincio a cercare, su Leboncoin, il subito francese, mi imbatto in un carburatore zenith 20 mx, con un sistema di leveraggio acceleratore molto simile a quello delle vespe, ed infatti, da una ricerca sul web scopro che quel tipo di carburatore equipaggiava le lambrette ld 150 di produzione francese e l’acma gl 150 gemella sfigata della nostra gs, è il carburatore perfetto, contatto il venditore ed il carburo è mio.
Analizzando il carburatore rimango stupito dalla sua modernità, infatti rispetto ad i carburatori dellorto TA ed MA non ha la vaschetta galleggiante separata, ma il galleggiante è già sotto il corpo carburatore come nei dellorto successivi, lo sapevo la sfiga vuole che il mio carburo sia sprovvisto del getto del massimo, e adesso dove c…o lo trovo, il getto del massimo dello zenith a differenza dei sopramenzionati dellorto è molto simile ai getti dellorto odierni, ma chiaramente il passo è diverso, provo con un getto del ta il passo è identico circa 7 mm ed allora mi viene un’idea, se sacrificassi un getto ta per realizzare un adattatore per getto dellorto passo 5 mm?, in questa maniera potrei mettere tutti i getti che voglio senza impazzire.


















unica incertezza non avendo una copia del getto non so se è uguale o no, ma fortuna smontando il carburo mi accorgo che qualche coglione aveva avvitato il getto del massimo dietro l’ingresso della benzina, ora ho anche un getto originale, è un po’ più basso ma niente che non si possa modificare.

Si incomincia, dopo aver smontato, pulito e scelto i componenti migliori dei tre motori, passiamo alla revisione:
sostituiamo la crociera

bellissimo il lavoro, bellissimo questo post Complimenti ilpiero!

Il bello di avere tre motori, fermi da anni, tutti completamente smontati non da te, è che il lavoro diventa di pulizia e ricerca quasi archeologica…………….esplosi dei motori alla mano, e dopo svariate ricerche sul web, siamo pronti ad operare, chiaramente i motori anni 50 sono molto diversi dai motori più recenti già trattati nei nostri post, dire un po’ più complicati.
Cominciamo con una bella pulizia di tutti i pezzi, carter ecc., poi dopo aver verificato che i componenti interni sono identici, alla scelta di quelli migliori, ma dove eravamo rimasti………..sostituiamo la crociera, questo lavoro è identico per tutti i motori, unica difficoltà che ho incontrato è dovuta al fatto che i nuovi pezzi, non sono precisi e si deve usare un po’ la lima, ma per il resto tutto ok.





il parastrappi, anche qui il procedimento è identico, si fanno saltare le teste dei rivetti, si levano i coperchi ecc.ecc.





sostituisco anche il cuscinetto











ok anche questa è fatta, tribolato molto più del previsto, anche qui i nuovi componenti difettavano, i due coperchi avevano i buchi per i rivetti spostati rispetto agli originali.
Passiamo alla frizione, dischi messi a bagno nell’olio 24 ore prima e via





non ho fatto molte foto, per la semplicità dell’operazione e perché avevo le mani piene d’olio
dopo un’analisi dei carter del vb1 e del vn2, ho optato per quelli del vn2, anche perche mi piace usare carter di un 125 per fare un 150 pepato, qualche piccolo problema nel levare qualche perno saldato dagli anni, ma con un po’ di pazienza si fa tutto.



una bella pulita, ma senza esagerare, giusto per lavorare nel pulito



Montiamo i paraoli cuscinetti albero, stando attenti che la tacca sia posizionata sul foro di passaggio dei carter



inseriamo i cuscinetti albero, io uso il solito metodo, scaldo le sedi, poi spruzzo il liquido refrigerante sul cuscinetto, aiutandomi con i vecchi cuscinetti e degli spezzoni di ferro li batto in sede





inseriamo anche i due cuscinetti asse ruota, chiaramente nei motori anni 50 i cuscinetti sono 2 con interposto un distanziale





ora, sull’altro carter montiamo il gruppo accensione, che in questi motori è composta da svariati pezzi, una boccola, un blocco metallico con inserita molla di richiamo sul quale va montato l’oring di tenuta e le due molle di spinta della corona dentata, un rondellone con due fessure collegato anch’esso alla molla di richiamo, e bloccato al carter da un perno passante, un seeger ed infine la corona dentata…………semplice no?





ora incominciamo a riempire i carter, posizioniamo l’albero elastico, bisogna ricordarsi pi posizionare prima i due prigionieri di chiusura carter posti sopra l’albero, altrimenti non entrano più



l’albero con i rullini



l’albero secondario.



ho deciso che per inserire l’albero motore nuovo, mi auto costruirò una strumento universale, ma per oggi basta

veramente un bel post!!! complimenti per l' escamotage per montare i getti del nostro passo .
Attendiamo altri sviluppi

Quello che mi stupisce de ilpiero,e la capacita' di documentarsi,documentare e realizzare progetti partendo da scatole di ferraglia dentro alle quali ogni singolo pezzo prende una collocazione immediata nel suo disegno.Secondo me,ascoltandolo quando parla di queste cose,il suo cervello funziona ad ingranaggi...
GRANDE ILPIERO!

Quindi il motore e' per la nonna "SPARO BASSO"..

esatto ero geloso del tssssss da sparo e voglio la nonna da scippo

lo strumento non è una novità l’ho già visto su altri post ma è molto utile e universale, visto che nelle ceste c’erano diversi coperchi frizione, ed uno era ridotto malissimo, ho deciso di sacrificarlo.
Basta levare il leveraggio dal coperchio, forarlo nel centro, rivettarci una rondella di rinforzo, e costruirsi una barra filettata con in testa un bullone con passo albero/pacco frizione e il gioco è fatto, molto semplice costo 0 e soprattutto si evita di picchiare sull’albero.







si avvita sull’albero appena imboccato, si monta l’attrezzo e si incomincia ad avvitare









ora possiamo chiudere i carter, mettiamo la guarnizione con un po’ di grasso e chiudiamo





non lo dite in giro ma ho tirato tutti i perni con la dinamometrica

monto anche il pistone, il cilindro e la testa





il pacco frizione ed il coperchio





il motore comincia a prendere forma, ed anche per oggi basta

..Ma quanto e' bello senza cuffia questo motore..?Aspettiamo il carbura...

tegheden per quanto riguarda il carburo sono ancora un po’ indeciso, ho montato lo zenith sulla nonna apportando svariate modifiche per renderlo compatibile, la nonna è partita, ma quando sono andato a montare il filtro…………………….il primo problema, il filtro non ci sta, il mio zenith è infatti il modello che montava la lambretta, ho fatto una ricerca su internet e mi sono accorto che il filtro dello zenith montato sull’acma era sensibilmente più piccolo.
Sono ad una svolta, autocostruirmi il filtro?, cercare nei mercatini se trovo qualcosa? o cercare un altro carburo, visto che sul sito che parlava dell’acma gl descriveva lo zenith come punto debole della vespa, difficile da carburare e molto complicato, speriamo che Imola metta consiglio……..non mi dispiacerebbe, sempre restando su un 20 un bel dellorto UA20B molto simile esteticamente ai ta ed ma, ma bando alle ciance.
Montato la frizione passiamo allo statore, le bobine del vb1 sembrano proprio messe bene, voglio usare lo statore del vb1 perché voglio anche montare la bobina esterna…..che aiuta, unico problema è che ho usato i carter del vn2t, direte e che problema c’è?, quando si smontano gli statori si usa segnare il piatto ed il carter in modo da rimontarli senza dover fare la regolazione dell’anticipo, operazione abbastanza complicata, ma siccome i piatti statore sono identici ho passato le bobine del vb1 sul piatto del vn2t, ho anche sostituito le puntine ed il condensatore, dopo aver montato il magnete ho regolato l’apertura massima delle puntine a 0.4 mm.









ho lucidato il convogliatore aria, prima di montare il convogliatore ricordatevi di mettere il selettore marce altrimenti non entra più (sembra facile ma non lo è, comunque il selettore va messo in seconda e poi tanta pazienza) montato anche la ventola, il collettore carburo, e la leva per la messa in moto, anche per oggi basta, mi mancano alcuni pezzi, come la staffa bobina il parafiamma collettore carburo ecc, speriamo di trovare qualcosa ad imola.







devo dire che i motori anni 50 hanno un fascino tutto particolare

Che dire...veramente un lavoro da atelier..
Il lavoro che stai facendo e' un lavoro d'altri tempi.C'era l'intuizione e la genialita' per sopperire alla mancanza di pezzi.Grande ilpiero!

Ok pulito anche il braccio motore e montato sul cavalletto di prova, appena risolvo i dubbi con il carburo, sfruttando la bobina del ts lo provo…………..speriamo bene

veramente cattivo..

ok ragazzi oggi è arrivato il carburo un dellorto ua 20, stupendo, è molto simile a quello delle faro basso con la vaschetta laterale, ma la vaschetta è intercambiabile, domenica ad imola ho passato tutto il pomeriggio a cercare una vaschetta verticale, e adesso ci siamo appena ho un pò di tempo..........................devo finire un motore di un p200, lo collaudo.

oggi montato la vaschetta e pulito il carburo, non è stupendo?

ok ragazzi i lavori sono fermi ma appena mi libero del motore del p 200 e recupero la bobina l'accendiamo, intanto nei ritagli di tempo, ho recuperato gli adattatori in teflon e montato il carburo.